E’ affascinante sentire la disponibilità dei ragazzi nel mettersi in gioco, il piacere e la voglia di esprimersi con il colore, la fluidità e l’emozione nel farlo, la serietà con la quale accolgono le proposte e l’entusiasmo mentre raccontano di sé. Lo spazio-tempo del laboratorio fa respirare qualcosa che ha a che fare con il sacro, che va oltre il visibile, parla dell’anima e ci fa comunicare ad un livello profondo.” (Federica)